8 Maggio 2020

Estrazione del dente del giudizio: 10 cose da sapere

estrazione dente giudizio

Oggi parliamo di un argomento che a volte fa tornare ai grandi la paura del dentista che avevano da bambini: l’estrazione del dente del giudizio. Non possiamo sicuramente promettervi che sarà un’esperienza piacevole, ma non vogliamo nemmeno che vi facciate consumare dalla paura. 


Dopo aver ascoltato i dubbi e le domande dei nostri pazienti, abbiamo deciso di scrivere questa
piccola guida per fare un po’ di chiarezza su un’operazione che a volte fa più paura di quanto non dovrebbe. 


Ecco 10 cose da sapere sull’estrazione del dente del giudizio.

1. È un’operazione di routine

L’estrazione del dente del giudizio per qualsiasi dentista con un po’ di esperienza è assolutamente di routine. Questo vuol dire che nella nostra carriera ne abbiamo fatte tante e abbiamo visto casi diversi con problematiche differenti. 

2. Non per forza è super dolorosa

Spesso si dà per scontato che il dente del giudizio dia un dolore molto forte che dura per giorni: in realtà dipende da molti fattori, primo fra tutti la posizione del dente e delle sue radici. Ad esempio, se le radici non sono vicine al nervo la rimozione è più semplice e meno dolorosa.

3. Nell’arcata superiore è più facile rimuovere il dente del giudizio

In generale, rimuovere un dente del giudizio dell’arcata superiore è più facile rispetto a rimuoverne uno dell’arcata inferiore. Infatti, la struttura ossea, la vicinanza di vasi sanguigni e di nervi nell’arcata inferiore creano delle difficoltà in più.

4. Esistono tecniche “atraumatiche”

Uno dei rischi nell’estrazione del dente del giudizio è la frattura radicolare, ovvero la frattura delle radici del dente. Oggi però è possibile utilizzare delle tecniche di estrazione atraumatica (EWF), che riducono sensibilmente questo rischio.

5. La chirurgia sonica riduce il gonfiore

Una delle paure più comuni è quella del gonfiore nei giorni successivi all’operazione. Con la tecnologia della chirurgia sonica è possibile ridurre al minimo il trauma, e quindi anche il gonfiore nei giorni successivi. In ogni caso, il gonfiore sparisce solitamente in 2-3 giorni

dente del giudizio

6. Vietato fumare dopo l’estrazione del dente

Se ce ne fosse bisogno, ecco un’altra ragione per non fumare. Nei giorni successivi all’operazione è assolutamente vietato fumare, perché le sostanze nocive presenti nel fumo di sigaretta possono provocare un’infezione e rovinare anche la più riuscita delle operazioni.

7. Scegliere alimenti morbidi per qualche giorno

Cosa mangiare dopo l’estrazione del dente del giudizio? Non è necessario seguire una dieta particolare, basta un po’ di buon senso: evitate alimenti troppo duri, troppo caldi o troppo acidi. Purè, zuppe tiepide, polpette, budini andranno benissimo. Evitate invece di bere alcolici o di masticare chewing-gum. 

8. Meglio evitare l’aspirina

L’acido acetilsalicilico, comunemente noto come aspirina, interferisce con la coagulazione del sangue: se avete dolore è meglio prendere l’ibuprofene, ma chiedete sempre prima al dentista cos’è meglio nel vostro caso. 

9. Igiene orale accurata ma delicata

Una delle cose più importanti per evitare complicazioni è mantenere un’igiene orale accurata sia prima che dopo l’operazione. In particolare, dopo l’estrazione del dente del giudizio è bene utilizzare uno spazzolino con setole morbide e del collutorio disinfettante (ma solo dopo almeno 12 ore dall’intervento).

10. Rivolgersi a un dentista competente e con esperienza

Come detto all’inizio, l’estrazione del dente del giudizio è un’operazione di routine per tutti i dentisti, ma naturalmente maggiore è la competenza e l’esperienza del dottore e minore è il rischio di complicazioni dolorose, come lesioni dei nervi o infezioni. Le complicazioni sono più frequenti nei pazienti con diabete, malattie autoimmuni o insufficienza renale: se soffrite di una di queste patologie, non dimenticate di informare il vostro dentista di fiducia. 

Prevenire è meglio!

A volte l’estrazione del dente del giudizio può essere consigliata prima ancora dell’insorgere di un problema visibile, come un’infezione o un’infiammazione: per questo è importante sottoporsi a controlli frequenti dal proprio dentista di fiducia.
Se poi avvertite dolore o gonfiore, chiamateci in Studio: capiremo insieme come risolvere il problema.

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